Tendenze recenti dell’American rock music
Imbarcandosi tra le nuove tendenze depressive della american music partite dagli anni novanta, le nuove generazioni di rockstars si sono mosse in maniera sempre più lontana dalla schiettezza di molta musica tradizionale (per intenderci,...
Beyond the dark zones: Cristiano Bocci
Forse è arrivato il momento di dare altre e definitive spiegazioni su ciò che viene definita "oscurità". Con una crescente probabilità di certezza dell'evento, sappiamo che cosmologicamente il buio era presente alla Creazione prima...
L’arte torturata di Warren Zevon
Tra le vette del cantautorato americano degli anni settanta non si può fare a meno di includere anche Warren Zevon. Pianista, compositore e scrittore di gran parte delle sue canzoni, Zevon è purtroppo deceduto...
Joanna Newsom: have one on me
Riprendendo un pensiero di N. Mazzocca nella sua recensione su Onda Rock di The Milk-eyed Mender.........."Joanna Newsom suona principalmente l’arpa, in alcune occasioni anche il piano, l’harpsichord e un wurlitzer e, soprattutto, canta in...
La morte di Lou Reed tra arte e salvezza
La musica di Lou Reed batteva i quartieri dei diseredati, degli sconfitti e poi dei malati e degli ambigui, ma sfido a trovare qualcuno che nella musica sia andato così vicino a quei temi...
Il blues fra miti e sopravvalutazioni
E' stato pubblicato recentemente un dvd in cui viene ripreso per intero un concerto di Muddy Waters effettuato due anni prima della sua morte al Checkerboard Lounge di Chicago nel 1981 dove per l'occasione...
Nuove dimensioni del canto femminile
Pur essendo passata molta acqua sotto i ponti della ricerca in merito alla risonanza acustica e sulle decostruzioni della vocalità, un paio di nuovi esperimenti provenienti da due compositrici di base a New York...
Paolo Conte: ricordo di Francia
La popolarità di Paolo Conte si manifestò con plurimi ritardi: non solo l'astigiano cominciò in età matura a suonare in maniera professionale, ma anche il pubblico si accorse di lui almeno 10 anni dopo...
Protezionismi divini del canto
Una delle domande più surreali nella musica è quella di chiedersi quale sia lo stilema più rappresentativo per visualizzare il divino nella musica. Il pensiero più immediato è al potere della vocalità. Un veloce...
Ian Hunter e la sottovalutazione del glam
Nato come reazione "semplificatrice" dei movimenti più importanti del sessantotto (psichedelia e sopratutto l'avvento dei gruppi di rock americano), il glam è stato bistrattato da più parti, persino negli ambienti rock. Per molti basato...