Suoni della contemporaneità italiana: Daniele Lombardi e le lapidi dantesche a Firenze
L'abitudine di pontificare l'operato di Luciano Berio o ancor prima di Luigi Dallapiccola, tende nell'aspetto storico a non evidenziare abbastanza quanto la composizione toscana abbia dato allo sviluppo della musica dopo la seconda guerra...
Suoni della contemporaneità italiana: Scelsi, San Teodoro e il quartetto di Uli Fussenegger
Chi si è recato a visitare l'abitazione di Giacinto Scelsi a Roma, nella fatidica via Teodoro 8, potrà certamente convenire sul fatto che il brevissimo soggiorno è in grado di suscitare una sorta di...
Suoni della contemporaneità italiana: la fisarmonica di Claudio Jacomucci
Tra coloro che recentemente in filosofia si sono occupati del potere dell'immagine, un posto particolare è rivestito da Jean Baudrillard: con molti saggi e pubblicazioni il francese colse i difetti delle società moderne, individuando...
Suoni della contemporaneità italiana: situazioni di eccellenza per il cimbalom
Tipico delle comunità musicali dell'Oriente europeo ma con una fortissima prevalenza degli studi in Ungheria, il cimbalom è uno strumento che ha avuto un profondo riassetto nell'ambito della composizione contemporanea: il grande cambiamento che...
Suoni della contemporaneità italiana: l’elettronica live di Di Scipio per il pianoforte
Tra i concetti irrinunciabili della società del nuovo secolo, quello dell'interazione assume connotati particolarmente ampi da sviluppare: per ciò che concerne la musica la novità sta nei mezzi utilizzati, che diventano sempre più sofisticati...
Suoni della contemporaneità italiana: Claudio Ambrosini, Plurimo e un’identità di suono veneziano
Se si parte dall'affermazione che Venezia abbia posseduto un suo "suono" nell'ambito della storia musicale è parimenti difficile la prova della sua continuità nell'ambito contemporaneo: i necessari attaccamenti alle altri arti (in primis quella...
Suoni della contemporaneità italiana: la composizione per trio sax-piano-percussioni
Si può certamente affermare che la nascita del Trio Accanto nel 1992 abbia costituito una tappa essenziale delle composizioni contemporanee per sassofono, pianoforte e percussioni: nella grande marea di musica da camera di fine...
Suoni della contemporaneità italiana: creare magneti con strutture inarmoniche
Nato come progetto di riqualificazione di una zona degradata di Santiago de Compostela, il Centro Galiziano per l'arte contemporanea è un gradevolissimo edificio moderno che accoglie programmi di ricerca che investono le arti e...
Suoni della contemporaneità italiana: come arrestare il tempo
La composizione è da sempre affascinata dalla prospettiva di affrontare la tematica della "temporalità": sono concetti a volte pensati come statici, altre volte dinamici, che impegnano i lembi che collegano il pensiero alla scrittura....
Suoni della contemporaneità italiana: organizzare un percorso del linguaggio
Il titolo scelto per la prima monografia discografica del compositore Eric Maestri (1980) dimostra tutto il suo interesse per la filosofia della comunicazione: il richiamo evocativo al termine "Le Cose" fa pensare ad Aristotele...